markus_mehr_binary_roomsMARKUS MEHR – Binary Rooms
(Hidden Shoal, 2014)

Le infinite possibilità del soundscaping ambientale non si applicano soltanto ad ampi spazi naturali o ad ampie costruzioni umane. Il tedesco Markus Mehr ha deciso di impiegare il medesimo approccio “concreto” nella rappresentazione di spazi interni casalinghi, cercando di catturarne un’ordinarietà elevata a universo sonoro tanto più interessante quanto abitualmente trascurato.

Ne sono risultate le otto tracce di “Binary Rooms”, cartoline che rivelano la complessità di un quotidiano collocato alle soglie dell’udibile in parte per le sue basse frequenze, in parte per il basso livello di attenzione che di solito vi viene riservato. Pulsazioni, stridori, field recordings analogici, bordate rumorose e saturazioni sintetiche popolano l’ambiente sonoro dell’artista tedesco, che ne ha giustapposto gli elementi secondo una pratica in fondo non dissimile rispetto a quella utilizzata per le orchestrazioni cosmico-ambientali dei suoi precedenti “Lava” (2010) e “Off” (2013).

“Binary Rooms” ne è il corrispettivo concreto, ostico e a volte spigoloso come la quotidianità raffigurata in un vero e proprio esperimento di neorealismo sonoro.

http://www.markusmehr.de/

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