EMANUELE ERRANTE – This World
(Whitelabrecs, 2019)

Come da lui stesso anticipato in una recente intervista, Emanuele Errante non ha inteso replicare la lunga assenza dalle produzioni soliste intercorsa prima di “The Evanescence Of A Thousand Colors”. A nemmeno un anno da quel lavoro, il compositore napoletano torna a sviluppare un messaggio complementare a quelli ad esso sottostanti nel nuovo “This World”. Si tratta nuovamente di personali riflessioni sulla contemporaneità, nell’occasione presa in considerazione dal punto di vista della relazione tra ecosistema naturale e umano e declinata in dieci tracce in equilibrio tra armonia e atmosfera.

“This World” è un lavoro dai contorni sfumati, sviluppato con estrema gradualità su note pianistiche ed espanse risonanze ambientali, che inducono una naturale condizione di quiete riflessiva, lasciando nel contempo spazio alla contemplazione di paesaggi fisici ed emozionali. Senza indulgere a soluzioni di facile romanticismo, Errante offre una sequenza di tracce sonore minimali dal punto di vista degli elementi ma al tempo stesso estremamente dense e curate dal punto di vista dei contenuti compositivi. Così, dalle intense filigrane pianistiche dell’apertura “Altered Communications” si spazia ai luminosi scenari ambientali di “Permanent Sunset”, dalle tremule oscillazioni della title track agli inserti di fiati di “Anema” e “Azimut” e al dialogo pianistico con Bruno Sanfilippo in “Out There”, seguendo una varietà di spunti tematici e narrativi che denotano una ragguardevole consapevolezza creativa.

In un… mondo di proposte neoclassico-ambientali che troppo spesso si fermano alla cornice, ancora una volta la personalità di Emanuele Errante disegna molto più di un semplice quadro, regalando istantanee di fragile grazia meditativa.

https://emanueleerrante.com/

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.