DOVETAIL CONSORT – East & West
(Rusted Rail, 2009)
Progetto solista di Tim Newman, chitarrista di Bristol con alle spalle esperienze in band e nelle musiche per la televisione, The Dovetail Consort segna il suo debutto con un Ep sull’ormai abituale formato 3’’ dell’etichetta irlandese Rusted Rail.
I venti minuti di “East & West” collocano subito Newman in quella linea guida di riscoperta di suoni acustici ancestrali da ultimo abbastanza diffusa e che trova in James Blackshaw una delle sue più rinomate espressioni. Note acustiche stillate e ripetute, a creare mantra intessuti da delay e sospensioni temporali, connotano quindi brani pacati e densi di contenuti evocativi che, come da titolo dell’Ep spaziano da Ovest a Est, dalla tradizione europea a quella indiana, condite con un pizzico di romanticismo, come nel caso dell’iniziale “Devotional” e di “1919”, che potrebbero persino evocare gli aridi paesaggi folk degli ultimi Balmorhea. La medesima eterogeneità, ricondotta a unità dalla chitarra acustica di Newman contrassegna gli indolori passaggi tra le sue tante fascinazioni musicali, che comprendono tanto i “classici” (Beatles, David Crosby) quanto spunti jazz-rock e persino aderenze elettroniche.
“East & West” può considerarsi un breve assaggio di suggestioni molteplici, una rapida rassegna delle tante sfumature cui può dar luogo l’accurato dosaggio di note acustiche e poco altro: quanto basta per rivolgere uno sguardo attento a quanto l’artista inglese potrà riservare in futuro.
(pubblicato su ondarock.it)