EFTERKLANG Windflowers (City Slang, 2021) La ricerca di un approccio creativo intimo e minimale che già caratterizzava il precedente “Altid Sammen” (2019) è stata – questa volta necessariamente – applicata anche al sesto disco dei danesi Efterklang. Registrato nel loro studio sull’isola baltica di Møn, il lavoro vede il terzetto di Mads Brauer, Rasmus Stolberg…

[video of the week] Efterklang – Living Other Lives

Taken from the new album “Windflowers”, out October 8th 2021 via City Slang. Efterklang is a Danish band consisting of the 3 childhood friends Mads Brauer, Casper Clausen & Rasmus Stolberg. Every year as spring arrives, a sea of tiny flowers blossom across the Danish forest floor. They’re an explosion of colour, a symbol of…

EFTERKLANG – Altid Sammen (4AD, 2019)* In quindici anni di attività, i danesi Efterklang hanno spaziato dall’elettronica nordica a una sgargiante coralità folk-pop, fino al ricercato pop orchestrale dell’ultimo “Piramida” (2012). Da allora Casper Clausen, Mads Brauer e Rasmus Stolberg – nocciolo duro di quello che era un ampio collettivo aperto – si sono presi…

[video of the week] Efterklang – Vi er uendelig

‘Vi er uendelig’ by Efterklang starring Helena Christensen and the band’s own Casper Clausen. Taken from the new album ‘Altid Sammen’. Out September 20th 2019 on 4AD/Rumraket. Seven years after their last album release, Efterklang make a welcome return with a fifth studio record Altid Sammen on 20th September. Altid Sammen (meaning “always together”) is…

rearview mirror: 2012

Già esercizio sterile o, comunque, vissuto sempre con un misto di distacco e sportiva giocosità, quello delle “fatidiche” classifiche di fine anno continua progressivamente ad assumere un valore del tutto residuale nell’attuale universo discografico, popolato da centinaia e centinaia di uscite frammentate al mese (o forse alla settimana), e anche nel mondo di chi prova…

EFTERKLANG – Piramida (4AD, 2012) La natura di collettivo aperto degli Efterklang non è da sola sufficiente a descriverne l’incessante trasformismo che oggi li pone di fronte a un nuovo giro di boa della loro carriera. Dall’elettronica di stampo nordico del debutto “Tripper” (2004) alla variopinta coralità di “Parades” (2007), fino all’autodefinito “orchestrated experimental pop” di…