DR – Melancholie
(Rusted Tone, 2019)
Chi ha seguito l’itinerario di ricerca sonora condotto negli ultimi anni da Dominic Razlaff sotto la sigla DR ne conosce senz’altro l’attenzione rivolta alla combinazione di field recordings e altre fonti concrete con la composizione ambientale. Desta tuttavia una certa sorpresa ritrovare la rigorosa razionalità creativo dell’artista tedesco in un lavoro che fin dal titolo sottende la presenza di chiari contenuti emozionali.
I quattro lunghi brani di “Melancholie” non smentiscono tali premesse, declinandole in una sequenza di iterazioni e risonanze armoniche che nella prima parte del lavoro assumono una prevalente consistenza dronica, aprendosi invece nella seconda a suggestioni più pronunciate, veicolate da una strumentazione acustica di base, filtrata in un’avvolgente ambience orchestrale. Senza con ciò abbandonarsi al facile romanticismo, Razlaff bilancia con acuta sensibilità manipolazioni sonore e spunti armonici, condensandoli in quaranta minuti di intense sensazioni atmosferiche.