THE STAR PILLOW – Quattro Dialoghi Fuori Campo
(Delete Recordings, 2019)
Quattro brani che corrispondono ad altrettanti dialoghi afasici: non poteva essere più chiara l’indicazione proveniente dal titolo del nuovo lavoro di Paolo Monti, oltre che pienamente rispondente al suo contenuto. Il chitarrista toscano, sempre più prolifico sotto l’alias The Star Pillow, si pone infatti deliberatamente “fuori campo” nell’osservazione (sin)estetica di spazi definiti e, ancor più, di ricordi e sensazioni fuggevoli.
La sublimazione malinconica di “Ultimo ballo”, l’imponente iterazione liquida di “Piena”, la dolente granulosità di “Pena” e l’aerea visione di “Spaccanapoli” rappresentano non meri scorci descrittivi, bensì vere e proprie istantanee personali, catturate con sensibilità “hauntologica”. I dialoghi appaiono piuttosto quelli dell’artista con gli oggetti della sua osservazione, fisica o emozionale che sia, tradotti in sequenze di un suono e che, una volta emesso, si espande via via fino a diventare tutt’uno con i luoghi e le storie narrate, senza parole, attraverso un’ambience dai tratti cinematografici non convenzionali.