I WAS A KING – Slow Century
(Coastal Town, 2019)*
Certo che una band che, giusto dieci anni fa, aveva intitolato “Norman Bleik” un singolo poi compreso nel proprio secondo album omonimo, non solo non aveva difficoltà a palesare un’ascendenza espressiva ma anche aveva scritto nel destino che un giorno avrebbe incrociato il proprio percorso con lo storico cantante e chitarrista dei Teenage Fanclub. E in effetti ciò era avvenuto poco tempo dopo, quando Norman Blake partecipò attivamente in qualità di musicista e di produttore a “You Love It Here” (2012) quarto album dei norvegesi I Was A King, band i cui rumorosi approcci iniziali erano stati ben presto smussati da un’elegante indole pop.
Il sodalizio con Norman Blake si rinnova in occasione di “Slow Century”, sesto album della band norvegese, che segue un silenzio di ben cinque anni, nel corso dei quali i suoi componenti hanno coltivato progetti paralleli e solisti. L’illustre collaborazione e la progressiva maturazione della scrittura pop di Frode Strømstad e compagni definiscono già con sufficiente chiarezza il contenuto delle dodici agili canzoni che formano il lavoro, da esse fedelmente rispecchiato attraverso sonorità morbidamente nostalgiche e melodie che scorrono carezzevoli come le brezze di una primavera nordica.
In poco meno di mezz’ora, “Slow Century” inanella numeri di alta scuola guitar-pop, dalla leggerezza trasognata del singolo “Bubble” e di piccole perfette popsong quali “Clouds” e “Tanker”, passando per la grazia acustica parzialmente lo-fi di “Folksong”, fino alla più pronunciata enfasi elettrica di “Hatchet” e di “Egersound” (gioco di parole con la città di provenienza della band, Egersund). Tra languori jangly, occasionali arpeggi e distorsioni appena accennate, il lavoro offre un completo catalogo di soluzioni sonore, a supporto di una scrittura pop matura e cristallina, che rinnova la magia di una formula tanto consolidata quanto ogni volta capace di regalare momenti di fuggevole piacere d’ascolto.
*disco della settimana dal 4 al 10 marzo 2019
music won't save you 