PETER SANDBERG – Motion
(Phases, 2019)
Il microcosmo musicale di Peter Sandberg prende forma attraverso un’interazione di contrasti: quelli dell’incontaminato ambiente naturale della sua Svezia con i tempi della vita contemporanea e quelli delle sue filigrane pianistiche con increspature elettroniche e stratificazioni sintetiche.
I dieci concisi brani di “Motion” provano a fornirne una sintesi, definita da strutture armoniche minimali e da una ricca congerie di arrangiamenti e ambientazioni che non perdono mai di vista gli aspetti dinamici della composizione. Pur senza discostarsi dagli archetipi del neoclassicismo che incontra mezzi compositivi moderni, il musicista svedese regala frammenti di placida bellezza.
(pubblicato su Rockerilla n. 463, marzo 2019)