JOHN HAYES – The Last Best Place
(Sonder House, 2020)
Il luogo al quale si riferisce il titolo del secondo lavoro di John Hayes, compositore di stanza a Minneapolis, è al tempo stesso fisico e spirituale. Il primo corrisponde a un appellativo in uso per lo Stato del Montana, a lui particolarmente caro, mentre il secondo descrive le contrastanti emozioni che hanno ispirato gli undici brani al pianoforte di “The Last Best Place”.
Sospensioni tra note, risonanze atmosferiche e filigrane armoniche caratterizzano il ventaglio espressivo di Hayes, che tuttavia riempie l’immaginario immancabilmente intimo e notturno suscitato dal minimalismo pianistico, di pregevole sensibilità armonica e compassata intensità.
(pubblicato su Rockerilla n. 478, giugno 2020)