MARLODY
I’m Not Sure At All
(Skep Wax, 2023)*
Qualche mese fa, la pubblicazione del brano di apertura “Summer”, caratterizzato da un’asciutta melodia pianistica e da un’interpretazione al tempo stesso sognante e sofferta, aveva immediatamente destato curiosità sull’imminente debutto di Marlody, suggerendo orizzonti di intensità ed eleganza da parte di una nuova “donna al piano”. Al momento di materializzarsi finalmente nella sua interezza, “I’m Not Sure At All” smentisce in parte le aspettative di trovarsi in presenza di un’epigona di Agnes Obel, svelando il mondo interiore ed espressivo della musicista inglese, discostatasi negli anni più recenti dalla sua formazione classica e da esperienze che avrebbero potuto proiettarla ai massimi livelli di quell’ambito.
Sia chiaro, la sua abilità al pianoforte si manifesta ben evidente nelle dieci tracce delle quali si compone la scaletta del lavoro, come guida di canzoni in media fedeltà, sospese tra luce e tenebra o sotto forma di compunte risonanze sulle quali il suo agrodolce understatement vocale ricama confessioni di placido e talora angoscioso intimismo.
Vi è tuttavia un’altra faccia del diafano chiarore lunare che promana dalle ballate pianistiche, costituita dalle pulsazioni elettroniche e dalle ritmiche addirittura febbrili di brani quali “Change” e “Malevolence”, che oltre a discostarsi dal canovaccio principale del lavoro esplicitano, come esorcizzandole, le tensioni e le sofferenze comunque presenti tra le righe di testi che affrontano temi duri quali la violenza, il tradimento e la salute mentale.
Eppure, in tutti i brani di “I’m Not Sure At All” balena una luce di positività, una possibilità di catarsi e ripartenza, proprio come quella che, attraverso una patina di mistero, ha condotto Marlody a reinventarsi musicista moderna e poliedrica, che senza rinnegare le proprie radici classiche le ha poste alla base della sua nuova dimensione espressiva, in equilibrio tra eleganza e pathos, tra solitudine e speranza.
*disco della settimana dal 9 al 15 gennaio 2023
music won't save you 