OLIVIER CONG
Tropical Church
(Someone Good, 2024)
Una cartolina sonora dalla stagione delle piogge del sudest asiatico: è la traccia istintiva (più che concettuale) sottostante all’esercizio di minimalismo elettro-acustico di Olivier Cong, dalla delicatezza tipicamente orientale.
Quello del compositore di Hong Kong non è soundscaping fondato solo su suoni d’ambiente, pur ben presenti in “Tropical Church”, bensì la traduzione di fuggevoli sensazioni legate a luoghi e fenomeni meteorologici. Come i passaggi paesaggistici dei Godspeed You! Black Emperor, forse non casualmente riecheggiati nel titolo di un brano, Cong combina pianoforte, elettronica e strumenti acustici tradizionali cinesi in sospese miniature atmosferiche.
(pubblicato su Rockerilla n. 527-528, luglio-agosto 2024)