ØJERUM Everything Wounded Will Flow (Midira, 2024) Tanto stratificati e compositi sono i collage realizzati da Paw Grabowski, che da tempo caratterizzano l’iconografia della sua copiosa produzione sotto l’alias øjeRum, quanto minimali sono talora i contenuti delle sue creazioni musicali. Le quattro lunghe sezioni nelle quali si articola “Everything Wounded Will Flow” sono state infatti…

C. DIAB Imerro (Tonal Union, 2024) Il quinto lavoro di Caton Diab ha preso forma nel mezzo delle ondate di calore che, nell’estate del 2021, hanno investito anche l’isola di fronte a Vancouver, luogo d’origine del polistrumentista canadese. Tuttavia, “Imerro” è tutto fuorché un album tematico, in quanto piuttosto frutto della ricerca di un’ispirazione pura,…

A-SUN AMISSA Ruins Era (Gizeh, 2024) In piena coerenza con la sua natura di progetto aperto e, dunque, mutevole, A-Sun Amissa continua a rivelare profili di volta in volta diversi della composita personalità artistica di Richard Knox (Glissando, Shield Patterns, The Rustle Of The Stars). Quattro anni separano “Ruins Era” dal precedente “Black Rain”, iato…

GIA MARGARET Romantic Piano (Jagjaguwar, 2023)* Nel suo breve percorso di tre album, Gia Margaret ha già ampiamente confermato di non essere semplicemente una cantautrice; se nel precedente “Mia Gargaret” (2020) avevano preso il sopravvento dense rarefazioni ambientali, il nuovo “Romantic Piano” appalesa fin dal titolo contenuti e intenzioni dell’artista chicagoana. Eppure, nemmeno le dodici…

TOMOYOSHI DATE 438Hz As It Is, As You Are (Laaps, 2022)* Nulla è come appare; o meglio, non esiste un modo univoco per rappresentare la realtà di fronte ai nostri occhi. Con fare da autentico illusionista, in “438Hz As It Is, As You Are” Tomoyoshi Date trasfigura letteralmente il suono di un antico pianoforte, digradandone…

FRANCIS GRI Argine (KrysaliSound, 2022) È un lento ma costante divenire il percorso artistico che ha portato Francis Gri ad attestarsi, con le produzioni proprie e quelle della sua etichetta KrysaliSound, tra le figure più sensibili (e dunque meno scontate) degli sconfinati orizzonti della musica latamente definita “ambientale”. Ogni suo nuovo lavoro, al frequente mutare…

ANTONINA CAR Immersed Sensibilities (Time Released Sound, 2022)* L’assenza di contorni ben definiti è tratto comune di molta musica degli ultimi trent’anni, dallo shoegaze alle infinite declinazioni ambientali. Non sorprende dunque che proprio l’idea di fluidità e costante trasformazione di suoni e linguaggi sia alla base dell’album di debutto di Antonina Car, violinista polacca di…

SNOWDROPS Missing Island (Injazero, 2022)* Mantiene una perfetta cadenza annuale il terzo capitolo della collaborazione tra Christine Ott e Mathieu Gabry, che per l’occasione incorpora in maniera stabile la viola di Anne-Irène Kempf. Nelle sette tracce di “Missing Island” si trova così amplificata l’inclinazione cameristica dell’esperienza di Snowdrops, sempre più orientata a tratti spiccatamente suggestivi….

FEDERICO MADEDDU GIUNTOLI The Text And The Form (Flau, 2022)* In un mondo ormai inevitabilmente iperconnesso, non meravigliano ormai più di tanto i legami carsici che si vengono a instaurare tra dimensioni produttive e modalità anche diverse di espressione artistica. Nello stesso mondo che viaggia a velocità altrettanto inevitabilmente frenetiche, sono invece una preziosa rarità…

[video of the week] Federico Madeddu Giuntoli – You Are (ft. AGF)

Taken from the forthcoming album “The Text and The Form”, out November 25th via Flau Records. “You are” is the first single of Federico Madeddu Giuntoli’s debut solo album “The text and the form”, starring legendary german e-poetess Antye Greie aka AGF, outstanding reference point in the fervent indietronic european scene of early 2000s. In…

THE PHONOMETRICIAN Cóiste Bodhar (Lost Tribe Sound, 2022)* Non più solo incantate sensazioni ambient-folk popolano l’immaginario sonoro di Carlos Morales, le prime due manifestazioni del cui progetto The Phonometrician (il potentissimo debutto “Mnemosyne”, 2019, e l’Ep “El Mar Convertido en Oceano” 2021), pur partendo da diverse premesse concettuali, erano comunque orientate ad ambientazioni di sereno…

FLORIST Florist (Double Double Whammy, 2022)* Ciascuno dei quattro album d(e)i Florist racconta una storia e discende da un particolare momento di vita della musicista e songwriter Emily Sprague. Tanto il precedente “Emily Alone” (2019) era il risultato individuale di un periodo di isolamento creativo, quanto il nuovo lavoro è frutto della piena condivisione con…

THE HARDY TREE Common Grounds (Clay Pipe Music, 2022)* Oltre a creare caratteristici artwork di dischi altrui e produrre piccole meraviglie con la sua etichetta Clay Pipe Music, occasionalmente Frances Castle si rende protagonista in prima persona di collezioni di minute vignette sonore, da lei licenziate sotto l’alias The Hardy Tree. Lo spunto che ha…

PART TIMER Interiority Complex (Self Released, 2022)* Nel piccolo dell’understatement creativo di John McCaffrey, è un evento degno di nota ritrovare un album vero e proprio a firma Part Timer, che di fatto mancava dai tempi del gioiello di culto “Real To Reel” (2010); da allora, l’artista australiano non ha comunque mai smesso di proporre…

‘T GERUIS Bain D’Étoiles (Laaps, 2022) Assurto soltanto lo scorso anno alla dimensione delle pubblicazioni ufficiali, fuori dal cono d’ombra che ne avvolge la riservatezza creativa, ‘T Geruis presenta il suo terzo lavoro, ancorché derivante dalle sue prime registrazioni tra fine 2020 e inizio 2021. “Bain D’Étoiles” non smentisce l’accuratezza del tocco compositivo dell’artista belga,…

ADRIAN COPELAND If This Were My Body (Lost Tribe Sound, 2022) “E se la mia musica fosse incarnata dal mio corpo, come lo userei per raccontare storie?”. Questa la semplice ma visionaria traccia concettuale sviluppata da Adrian Copeland, che abitualmente incide sotto l’alias Alder & Ash, nel primo lavoro a suo nome. Le otto dense…

FEDERICO MOSCONI Air Sculptures (Lost Tribe Sound, 2022)* Una matrice di visionaria sospensione accomuna il nuovo album di Federico Mosconi al precedente “Dreamers And Tides”, uscito poco più di un anno fa. Come già lascia presagire il suo titolo, “Air Sculptures” appare tuttavia la risultante di un accurato lavoro di modellamento della materia sonora, non…

SONTAG SHOGUN x LAU NAU Valo Siroutuu (Beacon Sound, 2022)* La luce che si disperde – traduzione del titolo “Valo Siroutuu” – non è mera suggestione suscitata dalla musica ma si riferisce a un ben preciso luogo fisico, quello nel quale il lavoro è stato scritto e realizzato. Si tratta dell’isola finlandese di Kimitoön, sul…

BEN MCELROY How I Learnt To Disengage From The Pack (The Slow Music Movement, 2022)* Non stupisce ormai più di tanto che un album quasi interamente strumentale possa veicolare un messaggio dai forti contenuti “politici”. Nel caso di “How I Learnt To Disengage From The Pack” non si tratta nemmeno di una matrice concettuale da…