DAG ROSENQVIST
Tvåhundra ord för ensamhet
(Dronarivm, 2025)
Quando Dag Rosenqvist concentra la propria ricerca sonora sulle sole note del pianoforte è solito dispensare miniature di delicata introspezione. È quel che avviene nel suo ennesimo lavoro, il cui titolo significa “duecento parole per solitudine”, parafrasi che rimanda all’incanto e alla complessità descrittiva della neve.
In undici brevi tracce, l’artista svedese ricama altrettanti bozzetti costituiti da scarne filigrane armoniche e sospensioni atmosferiche. Al minimalismo della formula corrisponde tuttavia una densa ricchezza di timbriche e ambientazioni, che dona varietà e pathos discreto a una galleria di suggestioni solitarie.
(pubblicato su Rockerilla n. 538, giugno 2025)