TIM HECKER – Love Streams (4AD, 2016) Del nuovo disco di Tim Hecker, ovvero dell’elevazione “indie” del drone e, soprattutto, della trascurabilità della pubblicazione di un disco al tempo del leak, anche da parte degli organi “ufficiali”. Il primo punto – centrale quando si tratta di un disco, ma ormai sembra non più – sarà…

WE MYTHICAL KINGS – Visitations (Little Crackd Rabbit, 2015) Sedici brevi frammenti di elettronica in forma libera segnano il debutto di We Mythical Kings, duo formato da Raz Ullah e Peter Philipson, che in “Visitations” condensano le rispettive variazioni dei segnali prodotti da chitarre e synth. Tanto pesantemente stravolte da effetti sono le matrici sonore…

DANE P. YATES – Rasasvada (Twice Removed, 2014) La pluralità di esperienze e ambiti di interesse del compositore australiano Dane P. Yates traspare nei tre lunghi brani destinati alla serie di edizioni limitate della connazionale Twice Removed. Suggestioni cinematiche e dimensione orchestrale si affiancano così nella sua attività a manipolazioni electro e persino rumorosi squarci…

CELER – Zigzag (Spekk, 2014) Per pochi artisti sperimentali come per Will Thomas Long ognuna delle sue numerose pubblicazioni rappresenta un tassello di una storia umana ed emozionale. Il materiale sottostante all’unica traccia di quasi cinquanta minuti di “Zigzag” risale a qualche anno fa, quando l’artista californiano aveva approfondito la conoscenza del minimalismo e della wave…

LEYLAND KIRBY – Breaks My Heart Each Time (Apollo, 2014) Anche nella monumentale discografia di James Leyland Kirby possono esserci dei momenti di pausa, di riconsiderazione degli approdi delle sue multiformi trasformazioni di suoni, talora ripescati da un passato nel quale erano come cristallizzati. Benché nel frattempo si sono manifestati altri dei suoi innumerevoli progetti,…

JONAS REINHARDT – Ganymede (Constellation Tatsu, 2014) Prima ancora che un disco, “Ganymede” è un film di fantascienza realizzato da Jonas Reinhardt, al quale le sei tracce audio raccolte nel vinile in trecento copie accluso al dvd non sono tuttavia meramente accessorie quale semplice colonna sonora. La concezione unitaria di immagini e suoni che compongono…

PETRELS – Mima  (Denovali, 2014) Terzo lavoro di Oliver Barrett, alias Petrels, “Mima” sviluppa la duplice passione dell’artista inglese per le manipolazioni elettroniche e per la mitologia in quattro lunghe tracce ispirate al poema fantascientifico di Harry Martinson “Aniara”. Analoga misteriosa visionarietà ricorre nel viaggio tra irregolari detriti cosmici che prende le mosse dal quarto…

RANGEFINDER – Harmony State (A Guide To Saints, 2013) Parallelo a “Night Ride”, “Harmony State” costituisce la seconda testimonianza della nuova incarnazione analogica di Will Thomas Long, ormai sempre più affascinato dal recupero della rudimentale tecnologia di tastiere e sequencer degli anni ’70-’80. Rispetto al lavoro “gemello”, le dodici brevi tracce di “Harmony State” costituiscono…

RANGEFINDER – Night Ride (Bun Tapes, 2013) Qualora qualcuno si stesse meravigliando della scarsa attività discografica di Will Thomas Long (col “solo” “Viewpoint” pubblicato dall’inizio dell’anno), ecco qui il prolificissimo artista californiano ormai da tempo residente in Giappone presentarsi con un nuovo progetto e una denominazione diversa rispetto a quella di Celer che lo ha…

MACHINEFABRIEK – Vergezichten (Alien Transistor, 2013) La prolificità di Rutger Zuydervelt alla prova della concisione: questa potrebbe essere l’essenza dei due “panorami sonori” di “Vergezichten”, ciascuno dalla durata di circa nove minuti. Nel primo, il consueto impianto di synth e tastiere analogiche dell’artista olandese si dipana tra loop, crepitii e screziature ritmiche, mentre il secondo –…