MACHINEFABRIEK – Vergezichten
(Alien Transistor, 2013)
La prolificità di Rutger Zuydervelt alla prova della concisione: questa potrebbe essere l’essenza dei due “panorami sonori” di “Vergezichten”, ciascuno dalla durata di circa nove minuti.
Nel primo, il consueto impianto di synth e tastiere analogiche dell’artista olandese si dipana tra loop, crepitii e screziature ritmiche, mentre il secondo – che ne ricalca fedelmente lo sviluppo – svapora in tiepide modulazioni di note espanse e vocalizzi angosciosi, gettando nuova luce su brulicanti paesaggi analogici.
(pubblicato su Rockerilla n. 392, aprile 2013)