NO JOY – Wait To Pleasure
(Mexican Summer, 2013)
Come per gran parte delle tante band che ultimamente si rifanno all’immaginario dream-shoegaze anni Novanta, anche per i canadesi No Joy è fisiologica la transizione dalla bassa fedeltà casalinga degli esordi a produzioni professionali in studio.
Ma non sono solo le cure di Jorge Elbrecht (Violens, Lansing-Dreiden) a distinguere “Wait To Pleasure” dall’immediatezza sognante del debutto “Ghost Blonde” (2010): la grana sonora che supporta la voce eterea di Jasamine White-Gluz si è notevolmente ispessita, incorporando tastiere sgargianti e pronunciate ritmiche elettroniche.
Discostandosi dalle abituali comparazioni shoegaze, la band elabora un noise-pop di notevole impatto sonoro, tuttavia privo di canzoni efficaci.
(pubblicato su Rockerilla n. 393, maggio 2013)