LØZNINGER – A New Start
(mini50, 2013)
Benjamin Lozninger – grafico e fotografo oltre che musicista – incarna alla perfezione la filosofia di autonomia produttiva sviluppata nel corso della sua attività dall’ottima mini50 Records.
Realizzato come sempre in maniera casalinga, il nuovo mini album del suo progetto Løzninger ne rinnova il connubio con l’etichetta scozzese in sette tracce nelle quali l’artista francese “lost in Brooklyn” dimostra una poliedricità che gli permette di trascendere agevolmente la dimensione da cantautore lo-fi “da cameretta”. Il bouquet di “A New Start” è infatti estremamente variopinto, seppur contrassegnato dal comune denominatore di un understament solitario e umbratile persino quando si scioglie in melodie di imprevedibile solarità. È quest’ultimo il caso della seconda traccia, “You & Me”, immediato contrappunto della title track iniziale, che avanza con un fosco incedere prima di ergersi in una torsione elettrica moderatamente acida, che lascia correre il pensiero a certi brani firmati Boduf Songs.
Il fantasma di Mat Sweet aleggia spesso nel corso della mezz’ora abbondante del lavoro, in particolare nei casi in cui i brani di Lozninger seguono il medesimo andamento culminante in crescendo impetuosi.
Eppure, oltre ai barlumi in odor di pop di “You & Me”, “A New Start” lascia intravedere altre sfaccettature della complessa personalità dell’artista francese, capace altresì di soffuse divagazioni in direzione ambientale (“Springtone”) e di carezze di obliqua dolcezza bucolica (la deliziosa “Leave No Trace”).
Oltre che un nuovo, stimolante punto di partenza, “A New Start” è davvero una valida conferma, a due anni dall’album “Moving Targets ”, per un artista che si spera d’ora in poi di vedere più spesso impegnato sul lato musicale della sua vivace creatività.