THE HUMBLE BEE – She Possessed The Secret For Listening To The Stars
(Other Ideas, 2014)
Reduce dalla monumentale avventura di The Seaman And The Tattered Sail e dalle rinnovate esplorazioni del suo progetto principale The Boats, Craig Tattersall rispolvera per la seconda volta il personale alias The Humble Bee per una duplice galleria di intarsi elettro-acustici, racchiusa sui lati di un vinile in edizione limitata.
Composto da due tracce dalla durata di oltre venti minuti ciascuna, “She Possessed The Secret For Listening To The Stars” vede l’arsenale di microsuoni, loop e fremiti analogici di Tattersal per la prima volta ampliarsi a sintetizzatori modulari e a un software ideato da Giorgio Sancristoforo, finalizzato a replicare effetti e macchinari di registrazione vintage. In questo modo si forma per l’occasione il sottile alone di polvere che costituisce una delle firme riconoscibili del poliedrico artista inglese, che qui amplifica il suo arsenale compositivo pur mantenendo fermi i cardini di un suono caldo e notturno.
Al suggestivo titolo del lavoro fanno da contraltare quelli cripitici quelli dei due lunghi brani che lo costituiscono (“(n-1)!” e “(yn)”), accomunati dal calore narcolettico di impulsi sonori come fluttuanti in una soffusa atmosfera notturna. Ancor più che in passato, in “She Possessed The Secret For Listening To The Stars” rende con maestria l’idea di un’orchestra che suona ad occhi chiusi, in uno stato di trance analogo a quello instillato dall’ascolto di un lavoro che solo nella sua ultima parte si inarca lievemente distorto su un universo sonoro in miniatura, tempestato da note e fremiti ai limiti della percezione.