TERMINAL SOUND SYSTEM – Dust Songs (Denovali, 2014) Il nono album solista di Skye Klein conduce la sua fusione tra post-rock ed elettronica doom a un ulteriore stadio di esplorazione. Come da titolo, “Dust Songs” rappresenta la personalissima declinazione dell’artista australiano del concetto di canzone. Tra le otto tracce del lavoro si affaccia infatti l’elemento vocale,…

dal vivo: GRAVENHURST

GRAVENHURST Roma, Chiesa Evangelica Metodista 27 novembre 2014 Nessuno avrebbe potuto immaginare che la celebrazione, con la timidezza che gli era propria, del decennio del suo piccolo capolavoro “Flashlight Seasons” si sarebbe trasformata, nel volgere di pochi giorni in una sorta di testamento dal vivo da parte di Nick Talbot. La stessa ambientazione in chiesa…

BEN SLAVIN – Palepolis (Apogeo, 2014) Ben Slavin incarna alla perfezione il carattere vagabondo tanto strettamente legato all’immagine tradizionale del songwriter americano che macina miglia su miglia imbracciando la sua chitarra per raccontare le sue storie ricercandone di nuove. La strada di Slavin lo ha condotto lontano dalla sua terra d’origine e dall’Arizona nella quale…

DAMIAN ANACHE – Capturas del Único Camino (Concepto Cero / Inkilino, 2014) Benché “Capturas del Único Camino” rappresenti la sua prima pubblicazione ufficiale, il giovane compositore argentino Damian Anache ha già alle spalle una discreta esperienza di performance dal vivo dal carattere non solo sperimentale ma discendenti dalla sua formazione classica. Le quattro tracce del…

SECRET PYRAMID – The Silent March / Movements Of Night (Students Of Decay, 2014) Oltre alla collazione retrospettiva dei lavori di Jeffrey D. Witscher a nome Marble Sky, lo scorso anno l’etichetta specializzata Students Of Decay ha posto in pratica un’altra significativa operazione di diffusione su scala (relativamente) più vasta di materiale ambient-drone estremamente valido….

EKIN FIL – Wind Is Near (Sacred Phrases, 2014) Sul finire del 2014, Ekin Üzeltüzenci ha pubblicato la terza uscita di un’annata feconda per le visioni drone-folk del suo alter-ego Ekin Fil. Nella mezz’ora su cassetta di “Wind Is Near” è condensata tutta l’essenza espressiva più eterea dell’artista turca, frutto di un ideale processo di rarefazione…

MAP 165 – The Fatigue Of Sunlight And Wine (VoxxoV, 2014) È abbastanza raro che immagini luminose e piaceri della vita costituiscano la base concettuale di opere di sperimentazione ambientale, che solitamente prediligono un ascetismo freddo e oscuro. Dipende, ovviamente, dalla scelta degli artisti ma anche dai contesti nei quali tali opere sono create. Il…

TWIST OF FATE – Tales From A Parallel Universe (GS Productions, 2014) Al di là di ogni retorica, quello della sperimentazione ambientale è a volte veramente un universo parallelo, non soltanto rispetto a musica in un certo senso più “canonica”, ma anche rispetto ai segmenti del suo stesso territorio espressivo che costituiscono “scene” più o…

DANNY PAUL GRODY – Furniture Music (Self Released, 2014) Quale contesto più adatto del deserto californiano alle note acustiche calde ed emozionali di Danny Paul Grody? L’ex chitarrista degli indimenticabili Tarentel ha trovato nel corso di una residenza artistica presso la Harrison House Music & Arts (rifugio avviato dal compositore Lou Harrison e situato presso…

LISA/LIZA – The First Museum (Pretty Purgatory, 2014) Cinque pubblicazioni tra album ed Ep nel volgere di due anni rappresentano una mole produttiva consona a sperimentatori elettronici piuttosto che ad artefici di proposte cantautorali incentrate su uno scarno intimismo espressivo. Eppure è questo l’impressionante ruolino di marcia di Liza Victoria, artista originaria del Maine che incide…

SATOMIMAGAE – Koko (White Paddy Mountain. 2014) Non manca di destare un certo incuriosito stupore imbattersi in un lavoro di fragile cantautorato folk proveniente dal Giappone, tanto più se lo si scopre attraverso un’etichetta abitualmente fonte di sperimentazioni ambient-drone quale la White Paddy Mountain di Chihei Hatakeyama. Eppure, “Koko” è già il secondo disco di…

VIOLET WOODS – Violet Woods (The Great Pop Supplement, 2014) Nome della band e copertina del suo primo disco sulla lunga distanza – che fa seguito a tre anni di attività sotterranea e sparuti singoli – forniscono una rappresentazione già piuttosto fedele delle coordinate espressive dei Violet Woods: ambientazione naturalistica, colori acidi e contesto visionario…

THE STAR PILLOW – All Is Quiet (Paradigms, 2014) A due anni di distanza dal valido “Fattore ambientale”, Paolo Monti torna a dischiudere il proprio personale universo ambient-drone, dopo aver trascorso l’anno intercorso a sviluppare il profilo più schiettamente jazzy del proprio progetto The Star Pillow, condensato nei due dischi “The Beautiful Questions” e “Via…

STIJN HÜWELS – If You Remember Me Then I Don’t Care If Everyone Else Forgets (Dauw, 2014) Dall’infinita costellazione delle autoproduzioni a una pubblicazione ufficiale, benché sotto forma di un’edizione limitata su cassetta, il passo è già emblematico della considerazione ritagliatasi dal belga Stijn Hüwels tra i cultori dell’elettro-acustica ambientale. È la connazionale cassette-label Dauw…

MARBLE SKY – Marble Sky (Students Of Decay, 2014) A margine delle più impervie esplorazioni di psichedelia sintetica, racchiuse sotto il suo principale alias Rene Hell, Jeffrey D. Witscher ha racchiuso sotto la diversa denominazione Marble Sky una serie di composizioni più intime e minimali, dalla densa consistenza ambient-drone, in prevalenza pubblicate su cassette a…

MATTHEW DE GENNARO – Old Jack Somebody (Soft Abuse, 2014) La finalità di travalicare, ampliandoli, i confini del fingerpicking chitarristico che ha animato gran parte dell’attività di Matthew De Gennaro, anche accanto ad artisti quali Alastair Galbraith e Scott Tuma, ricorre nella sua interezza nel suo ultimo album su cassetta. Le nove tracce di “Old Jack…

SAÅAD – Deep/Float (Hands In The Dark, 2014) Senza molti giri di parole, “Deep/Float” è stato tra i dischi ambient-drone più affascinanti dello scorso anno. Ne sono stati artefici Romain Barbot e Greg Buffier, il cui progetto Saåad si è per la prima volta misurato con un’uscita in vinile, dopo che per cinque anni è…

PORYA HATAMI – Daydreamer (Hibernate, 2014) Al volgere di un anno contrassegnato da numerose pubblicazioni significative nelle sue esplorazioni elettro-acustiche (“Shallow”, “The Garden” e “Arrivals And Departures”, per non elencare collaborazioni e tracce sparse), Porya Hatami invia una breve cartolina alla platea di coloro che ne hanno apprezzato il peculiare approccio di naturalismo ambientale, certamente…

DAVID J. ROCH – A Cynic A Realist An Undertaker (Dram, 2014) Benché la sua fama non sia ancora assurta a una significativa dimensione internazionale, David J. Roch non è esattamente un oscuro dispensatore di delizie cantautorali casalinghe e destinate a pochi intimi. Alcuni brani tratti dal suo disco di debutto “Skin And Bones” sono…