MAMMUT IS IN LOVE – Blossoming In Blue Skies
(No Forevers, 2015)
Già da tempo parte dell’amplissima schiera di musicisti che fanno degli Efterklang un collettivo artistico aperto e mutante, Linda Christine Dreyer Bonde ha lungamente coltivato una propria autonoma dimensione espressiva sotto il curioso alias Mammut In Love. Se qualcuno tra i più accaniti cultori della musica nordica si era forse potuto imbattere nella prima raccolta autoprodotta di canzoni dell’artista danese (“Adventures Part One”, pubblicata in digitale nel 2011), adesso è finalmente tempo di un disco ufficiale: evocativo fin dal titolo, “Blossoming In Blue Skies” rappresenta una fedele sintesi della complessa personalità artistica della Dreyer Bonde, affinata nel corso di esperienze e input sempre diversi.
Avviene così che le undici tracce del disco spazino da tentazioni di un morbido pop elettronico a essenziali frammenti folk, da eleganti ballate al pianoforte ad evanescenze sognanti, sulle quali la voce dell’artista danese disegna armonie eteree.
Mentre in particolare la prima parte di “Blossoming In Blue Skies” mette da subito in luce il profilo più sofisticato della Dreyer Bonde (“Thousand Island”, “I Imagine Here I Say”), per certi versi affine a quello sviluppato dalla connazionale Anna Brønsted (Our Broken Garden), nel corso del lavoro affiorano capacità di scrittura e una vocalità densa ed elevata, che ricama essenziali passaggi acustici (“Indian Summer” e il duetto con Casper Clausen degli Efterklang in “We’re Coming On”) e umbratili aperture cameristiche (“World Universe”, “Hill Me – On San Francisco Bay”, “Never Forgotten”).
Risulta dunque abbastanza evidente la ricerca da parte di Linda Christine Dreyer Bonde di una varietà di soluzioni nelle quali calare il proprio raffinato songwriting: doti, esperienze trascorse e collaborazioni attuali sono senz’altro a ciò funzionali, benché nel complesso puzzle di “Blossoming In Blue Skies” si manifestino con naturalezza tanto maggiore quanto meno invasive riescono a essere cornici sonore di delicato chamber-folk.