PIANO NOVEL – La Clairière
(Self Released, 2015)
Poche volte come nel caso di “La Clairière” avviene che titolo di un disco e alias dell’artista che lo ha realizzato ne identifichino in maniera così esaustiva il contenuto. Novel è appunto un pianista francese, che ha elevato il suo strumento d’elezione a denominazione di un progetto artistico esclusivamente costituito dalla sua persona e dal suo strumento.
Nessuna sovrastruttura, nessuna velleità “arty” o sperimentale caratterizza infatti le undici composizioni raccolte nel suo album di debutto, limpido e cristallino come il titolo opportunamente associatovi. Semplici paesaggi naturali, come quelli della title track d’apertura o anche di “Le Lac” e “Forêt”, e sconfinati territori emozionali (“Enchantement”, “Des Fleurs Pour Mieko”, “Reflets”) trovano il proprio spazio sonoro all’interno di “La Clairière”, lavoro costituito poco più che da bozzetti armonici pennellati dalle note del pianoforte di Novel, serenamente stillate ovvero articolate in danze leggiadre e progressioni che solo per brevi tratti diventano impetuose.
Classicismo, vellutate timbriche jazzy e un’accessibilità melodica potenzialmente in grado di dischiudere a Piano Novel platee non aduse al solo minimalismo pianistico convivono in maniera equilibrata in “La Clairière”, limpido saggio di eleganza pianistica delicata e suggestiva.