IN BETWEEN – In Between
(PMS Studio, 2016)
Nel panorama ormai sconfinato e – va detto – spesso ripetitivo dell’ambience basata su timbriche chitarristici e field recordings, In Between, progetto del ravennate Luca Maria Baldini, si colloca appunto in posizione liminare, a metà strada tra paesaggismo sonoro e dinamiche compositive dagli spiccati contenuti emozionali. Così si presentano le nove tracce dell’omonimo debutto di Baldini, che paiono rispecchiarne la duplice personalità artistica: da un lato, l’accurato dosaggio di riverberi ed effetti produce sensazioni riflessive e dolcemente accoglienti, dall’altro un microcosmo di samples e frammenti sonori autobiografici si salda con spunti ritmici a tratti anche piuttosto marcati.
Avvolgente calore ambientale e spunti elettronici che lambiscono territori trip-hop si succedono lungo i poco più di quaranta minuti del lavoro, alcuni dei cui episodi più suggestivi (“Cascinette”, “Abyss”, “Autunno”, ma anche la cantata “Gone Gone”) rimandano a quella pratica di intersezione tra dilatazioni chitarristiche e pulsazioni sintetiche che, una decina d’anni fa, trovava manifestazione, ad esempio, nella breve stagione sotto l’alias Pillow di Luca Di Mira, altro artista italiano dall’ampiezza di respiro creativo non comune. Un biglietto da visita di tutto rispetto per Luca Maria Baldini e per la sua proposta niente affatto scontata, anzi in grado di regalare palpitanti visioni ambientali.