THE PERFECT ENGLISH WEATHER – Don’t You Wanna Feel The Rain?
(Matinée, 2018)
Sensibili per definizione al mutevole corso delle stagioni, Wendy Morgan e Simon Pickles non potevano che trovare nelle ugge autunnali l’atmosfera più adatta per licenziare la loro nuova raccolta di canzoni che, ancora una volta, tornano a distillare la quintessenza del pop d’autore. L’endemica nostalgia stagionale e quella suscitata dal ricordo di tiepidi notturni mediterranei si avvicendano nelle dodici tracce di “Don’t You Wanna Feel The Rain?” con la stessa fluida leggerezza con cui chitarre e tastiere offrono un compendio di almeno tre decenni di (indie-)pop, non a caso quelli attraversati dalla coppia di Brighton dagli anni ’80 con i Popguns alla nuova vita creativa come The Perfect English Weather.
I sognanti riverberi di “Only Shadows”, il sorprendente passo danzante di “Kisses On The Dancefloor”, il passo sbarazzino di “Pennies In The Jar” e gli avvolgenti languori di “Still” altro non sono che alcune delle tante tessere di un articolato puzzle di suoni e di sensazioni, che perpetuano con disincanto adulto l’inossidabile spirito pop. Simon e Wendy lo fanno inclinando con decisione nella direzione di un’agrodolce malinconia, che arrotondate basi strumentali e soffici interpretazioni incarnano con spontaneità espressiva e con una sottile ironia, tipicamente britannica come la pioggerella che le canzoni di “Don’t You Wanna Feel The Rain?” colorano di una varietà di sfumature, rendendola persino confortevole.