JEREMY TUPLIN – Pink Mirror
(Trapped Animal, 2019)
A un timbro da crooner non sempre corrispondono canzoni di vellutata malinconia, o almeno non solo. Già con il suo pregevole debutto “I Dreamt I Was An Austronaut” (2017) lo aveva dimostrato il cantautore inglese, attraverso una varietà di soluzioni in chiave space-folk, che in “Pink Mirror” conferma la propria attitudine tutt’altro che convenzionale.
Questa volta i suoi versatili arrangiamenti si orientano piuttosto verso orizzonti terreni, dominati dalle chitarre e da un tocco acido dal gusto piacevolmente retrò. Tra residue “space oddities” tornano tuttavia a manifestarsi con maggiore frequenza ballate dai toni soffusi, di eleganza stravagante.
(pubblicato su Rockerilla n. 464, aprile 2019)