LÁRUS SIGURÐSSON – Jarðhörpusálmar II
(Kaip, 2019)
Compositore ormai navigato, nonché da sempre partecipe del progetto ambient/post-rock Stafrænn Hákon, Lárus Sigurðsson deve i suoi primi approcci creativi a solitarie improvvisazioni sull’arpa, raccolte nel 2001 in un album appunto intitolato “Jarðhörpusálmar”.
Per una serie di coincidenze, l’artista islandese è di recente tornato a comporre sull’arpa, tanto da intendere il suo nuovo lavoro, a partire dal titolo, quale naturale prosecuzione di quello di vent’anni fa. All’istintivo flusso armonico emesso dalle corde vibrate ha in seguito aggiunto ulteriori elementi acustici ed elettronici, dando luogo a miniature di compassata, meditativa delicatezza.
(pubblicato su Rockerilla n. 466, giugno 2019)