ADAM WILTZIE
Eleven Fugues For Sodium Pentothal
(Kranky, 2024)
Il tema della fuga – in senso fisico, mentale e musicale – caratterizza le premesse e l’essenza delle nuove composizioni di Adam Wiltzie, storico cofondatore degli Stars of the Lid insieme al recentemente scomparso Brian McBride, nonché, più di recente, metà di A Winged Victory for the Sullen.
Registrato tra la residenza belga di Wiltzie e Budapest, dove sono state aggiunte le parti suonate da una sezione d’archi, il lavoro vede anche la partecipazione di Mark Nelson (Pan•American) e Robert Hampson (Loop), che ne ha pure curato il mastering. L’articolata genesi di “Eleven Fugues For Sodium Pentothal” trova fedele corrispondenza nel suo contenuto, non circoscritto alle oniriche modulazioni di archi magistralmente filtrati, che pure dominano gli oltre otto minuti del brano d’apertura.
Nei più brevi movimenti che lo seguono, si affaccia infatti un microcosmo di minute… fughe sonore, sotto forma ora di arpeggiati riverberi elettrici, ora di frequenze che a tratti si fanno sature e spettrali. Si tratta tuttavia di parziali deviazioni dalle evanescenti sublimazioni orchestrali di Wiltzie, che tornano a manifestarsi, in particolare nella parte finale del lavoro, in tutta la loro elegiaca bellezza, che come non mai ammalia, astrae e lenisce.
(pubblicato su Rockerilla n. 524, aprile 2024)
music won't save you 