MASAYOSHI FUJITA – Stories
(Flau, 2013)
Primo disco a proprio nome di Masayoshi Fujita, “Stories” segna una parziale deviazione nel percorso dell’artista giapponese residente a Berlino rispetto a quanto finora prodotto sotto l’alias El Fog.
Il lavoro, registrato sotto le cure dell’immancabile Nils Frahm, è infatti interamente incentrato su fragili suoni di vibrafono, nell’occasione depurati da qualsiasi ulteriore patina elettronica.
Eppure, le otto composizioni ispirate da immagini naturalistiche che formano “Stories” formano ugualmente una sorta di soffusa ambience, instaurata da un intreccio di echi e flussi melodici che riesce davvero, di volta in volta, ad assumere la consistenza soffice e incantata della neve (“Snow Storm”), la recondita vitalità del bosco (“Story Of Forest”, completata da bucolici arrangiamenti d’archi), la placida limpidezza di un ruscello (“River”) e infine l’inafferrabile astrattezza del vento (la conclusiva e quasi silente “Memories Of The Wind”).
Immagini comuni e semplici, così come la sommessa formula prescelta dal musicista giapponese, le cui narrazioni riescono invece a tradurre in magico equilibrio di suoni quello tra gli elementi essenziali della natura.