ALESSIO BALLERINI – To Its Beginning To Its End
(Laverna, 2013)
Benché la contestualizzazione in luoghi ben precisi sia spesso connotato essenziale per le opere di architettura sonora degli spazi, per pochi altri artisti simile premessa è valida come per Alessio Ballerini. Il suo ultimo lavoro, “To Its Beginning To Its End”, pubblicato in download gratuito tramite la benemerita Laverna, è qualcosa di più che il frutto di composizioni e processamenti elettronici; si tratta, piuttosto, dell’aspetto auditivo di una performance realizzata nello spazio artistico bolognese Adiacenze, integrata con le immagini dell’artista visuale Chiara Forti.
Svincolata dalla componente visiva, la mezz’ora di suono realizzata da Ballerini non disperde l’efficacia evocativa determinata dalla straordinaria densità di quattro pièce che, letteralmente, riempiono gli spazi creando di per sé sole visioni immaginarie. L’arco evanescente degli oltre dieci minuti del primo movimento si tramuta così nella cascata luminosa del secondo, mentre crepitii e dissonanze liquide della terza pièce preludono alla suggestiva catarsi di quella conclusiva, nella quale affiorano distintamente prolungate oscillazioni di corde nervose. Per un ciclo vitale nel quale fine e inizio si susseguono incessantemente in ogni momento, in ogni spazio.