edwina_deko_berlin_seasonsEDWINA & DEKO – Berlin Seasons
(Monkey, 2014)

Edwina & Deko, ovvero di quando l’amore per la musica e una curiosa coincidenza uniscono le strade di due persone provenienti dagli antipodi del globo. Lei è australiana, lui italiano, si incontrano a Berlino durante un corso di lingua. A far scattare la scintilla artistica è un esercizio nel quale sono chiamati a descrivere in tedesco un personaggio famoso a piacere: la scelta, rispettivamente, di Paul McCartney e John Lennon costituisce il segnale di riconoscimento e la motivazione a unire le propensioni dei due, semplicemente suonando insieme.

Il comune amore per la melodia e per la semplicità acustica e il naturale affiatamento tra i due ha trasformato la casualità che li ha fatti incontrare in un vero e proprio progetto artistico, adesso al debutto con un album che fin dal titolo raffigura luogo e contesto di realizzazione, oltre a denotare la mutevole matrice di ispirazione di canzoni, appunto, essenziali e spontanee, catturate praticamente in presa diretta nel corso di un nevoso fine settimana berlinese di circa un anno fa.
Le dieci canzoni restituiscono con cristallina fedeltà l’ovattata immediatezza nella quale sono state catturate su supporto magnetico e in seguito minimamente rifinite in sede di produzione, al pari del senso di sottile nostalgia sottesa all’idea della distanza e a quella del viaggio, entrambe endemiche alle storie personali del due artisti.

Se delle fascinazioni beatlesiane si percepisce quasi solo la fluidità melodica, le scorrevoli canzoni da tre minuti racchiuse in “Berlin Seasons” affondano le proprie radici piuttosto in un folk dalle delicate tinte stagionali, frutto di stille acustiche e di intrecci o avvicendamenti tra le voci, benché quella soffice ma dotata di accenti di polverosa acutezza di Edwina prevalga sovente in solitaria.
La cullante ballata “Innocent” che apre il lavoro appare una sorta di dichiarazione d’intenti del duo, dalle cui armonie traspare un candore tanto consapevole e maturo quanto spensierato, come dimostra il fischiettio finale adagiato sulle note acustiche, al pari del vivace passo country-folk di “Romeo” e “Josephine”.

La peculiarità espressiva del duo italo-australiano rifulge ancor maggiormente in minimali ballate umbratili intrise di nostalgia quali “Take Me Home” e “Finally Flow” e nei confidenziali dialoghi sottovoce davanti al caminetto delle deliziosa “Berlin” e “On My Way”. In entrambi i casi, la naturalezza di melodie e strutture acustiche, unita alla sensibilità con la quale Edwina e Deko hanno confezionato i loro brani fanno di “Berlin Seasons” un lavoro piccolo e schietto, che riscalda il cuore con la sua semplicità e assenza di affettazione.

Benedetta sia l’infinita magia (musicale) degli incontri casuali!

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