NIMON – The King Is Dead
(ant-zen, 2014)
A partire dallo scorso anno il poliedrico Keith Baker (una manciata di album a nome Keef Baker e interessi spazianti da death-metal all’idm) ha convogliato sotto il moniker Nimon il profilo più evanescente e malinconico delle sue esplorazioni sonore.
Prova ne è la completa immersione in modulate profondità liquide contenuta in “The King Is Dead”, opera che sublima un costante senso di perdita e di assenza attraverso una coltre espansa di riverberi chitarristici che perdono via via consistenza per trasformarsi in soffi di frequenze avvolgenti.
È ambient music allo stato puro quella distillata da Baker lungo i settanta minuti di un lavoro che disegna cinematici scorci di paesaggi avvolti da un torpore nebbioso.
(pubblicato su Rockerilla n. 407-408, luglio-agosto 2014)