METAMATICS – Instamatic
(XTT, 2014)
Non di soli riflessivi scorci ambientali in penombra è popolato l’universo sonoro di Lee Anthony Norris ((Nacht Plank, The Ashes Of Piemonte, The Angling Loser, Moss Garden), ma anche di colori e ritmi sgargianti. L’artista ne offre nuova dimostrazione rispolverando Metamatics, tra i suoi innumerevoli progetti quello votato a una techno minimale costellata da pulsazioni liquide e groove avvolgenti.
Anche in questo contesto così distante da quelli per lui più abituali, Norris mantiene alcuni caratteri delle sue tante incarnazioni ambient-drone, ravvisabili nelle torbide atmosfere sulle quali danzano pervasivi impulsi elettronici, costituite da moti particellari speculari nelle texture granulose e nelle esuberanze ritmiche.
I nove pezzi di “Instamatic” paiono cogliere la densità viva e pulsante del suono, dimostrando la capacità di sintesi di Norris tra linguaggi elettronici ben meno distanti di quanto si possa pensare.