TROUBLE THE DARK – Language Of The Seasons E.P.
(Cathedral Transmissions, 2016)
Cinque brevi tracce improvvisate, come altrettante cartoline di un paesaggio avvolto in una luce obliqua, indefinita, che ne altera i colori nella stessa misura in cui plasma le fonti sonore, rendendole pressoché irriconoscibili: è questo il contenuto di “Language Of The Seasons”, secondo Ep del duo Trouble The Dark, nel quale la chitarra di Dominic Deane si combina con il sax di Sarah Taylor in un brodo di coltura atmosferico popolato di effetti che, appunto, ne modellano la materia viva primigenia.
I singoli contributi strumentali si distinguono appena tra le modulazioni caliginose che permeano il lavoro, benché i primi due brani risultino incentrati su granulosi drone chitarristi, mentre i due seguenti siano il prevalente risultato di una lugubre amplificazione di prolungate note di sax, che nella conclusiva “Now Sorry” scandiscono un’ambience circolare con rilucenti stille orientate addirittura a una dimensione free. Sarà perché nella fitta nebbia di Trouble The Dark, oltre alle timbriche dei singoli strumenti svaniscono anche i confini tra tecniche e linguaggi espressivi apparentemente lontani, invece uniti dal duo inglese nell’astrattezza di una quinta stagione dell’elettro-acustica ambientale.