DANNY PAUL GRODY – Sketch for Winter VI: Other States
(Geographic North, 2016)
Il calore desertico del lavorio chitarristico di Danny Paul Grody non contraddice affatto la tematica invernale alla quale è dedicata la serie di cassette “Sketch For Winter”, il cui sesto capitolo vede per protagonista proprio l’ex fondatore degli indimenticati Tarentel.
In sei brani, per un totale di poco più di mezz’ora di durata, Grody condensa i vari aspetti delle proprie meditazioni su corde acustiche ed elettriche, scandendo le dinamiche del proprio picking per creare paesaggi sonori sospesi e al tempo stesso dinamici. Sono, appunto, due aspetti di un immaginario invernale solitario: statico e ovatto, eppure palpitante di frequenze stillate o, più spesso, intessute in filigrane le cui tinte vivide incarnano appunto il calore umano che ne è alla base.
Se l’apertura “Other States” e il lungo brano conclusivo “Cloudhands” incorniciano il lavoro con riverberi e granulose stratificazioni sintetiche, che insieme occupano poco meno di metà del lavoro, il cuore dei bozzetti invernali di Grody torna a essere dominato dal suo picking estatico (“On Leaving”, “Only”), che non manca di rivelare tratti ritualistici (“For Western Skies”) e nostalgiche contemplazioni folk (“Mineral Springs”). Un “passaggio in inverno” fuori stagione, dunque, accompagnato dalla consapevolezza che l’interazione tra apparenti opposti acustico-sintetici è in grado di generare stagioni dell’anima piacevolmente indefinite.