safir_nou_groundlessSAFIR NÒU – Groundless
(La Bèl, 2016)

Non poteva esserci titolo più adeguato di “Groundless” per identificare la raccolta dei sette brani proposti da Antonio Firinu sotto l’alias Safir Nòu; attraversano infatti confini geografici e definizioni musicali gli esili fili che le tengono insieme, sparsi tra Spagna, Olanda e Sardegna e in grado di proiettare, molto più velocemente di qualsiasi mezzo di trasporto, in territori espressivi e immaginari emotivi di volta in volta diversi.

Cos’altro infatti lega, se non il corso fuggevole delle emozioni, le propensioni musicali di Firinu, che spaziano dal folk al jazz, dalla musica da camera al post-rock? Vi si ritrovano tutte, all’insegna di un tocco lieve e dagli spiccati tratti cinematici, nelle sette tracce del lavoro, molto più coese di quanto le sue premesse possano lasciar presagire, proprio grazie alla comunanza di una approccio fortemente istintivo, applicato tanto a sereni scorci di picking acustico (l’iniziale “Imaginary Cloud”) quanto a intricate segmentazioni dinamiche (“Land-escape”) e crescendo dall’impeto moderato (“New Lunacy”).

La capacità dell’artista sardo di gettare ponti tra mondi diversi si manifesta poi in maniera evidente nella sostanziale assenza di cesure tra le ricorrenti partiture orchestrali dal leggiadro gusto descrittivo (“Floating On A Note”) e danze radicate nella tradizione popolare (la scatenata fisarmonica di “Puppets’ Waltz”). Il tutto scorre infatti in maniera del tutto naturale, senza creare sensazioni di spaesamento, che non sia quello dolce e trasognato della leggerezza di una musica che trascende tempi, stili e spazi fisici.

Download gratuito via https://labelnetlabel.bandcamp.com/.

https://www.facebook.com/SafirNou/

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