JONAS COLSTRUP – Between Sound And Silence
(Self Released, 2017)
Come le distanze sempre più trascurabili tra composizione neoclassica e musica da film vedono sempre più numerosi artisti transitare del primo al secondo campo, sollecitano anche compositori di musica per immagini a dedicarsi alla produzione su disco. Quest’ultimo è il caso, tra gli altri, del danese Jonas Colstrup, finora impegnato in prevalenza in colonne sonore per film e documentari e adesso al debutto con un vero e proprio album, sotto forma delle undici tracce che formano “Between Sound And Silence”.
Già dal titolo possono cogliersi gli intenti creativi di Colstrup, in un dialogo tra dimensioni comunicative che rispecchia pienamente quello tra suono e immagini, declinato non nel solo minimalismo pianistico, bensì in un più articolato approccio orchestrale, nel quale accanto al pianoforte trovano cittadinanza gli archi e persino un organo da chiesa. Da tali premesse prende forma una galleria di miniature sonore, quasi tutte molto concise (ad eccezione di un brano, la durata media delle pièce si attesta intorno ai tre minuti), che conservano pienamente suggestioni visive, tuttavia incanalandole in composizioni il cui svolgimento oscilla tra la fluida progressione di note e un’austerità cameristica alla quale la cornice strumentale conferisce significativa profondità e caratteri immaginifici.
Tanto nelle armonie lentamente stillate quanto nei più impetuosi crescendo, la musica di Colstrup conserva una natura cinematica, allegata a una sensibilità tutta nordica, che restituisce una galleria di visioni sospese tra suono e silenzio, tra componenti sensoriali ed emozionali, che accomunano, appunto, le potenzialità di coinvolgimento di musica e immagini.