EL MATADOR ALEGRE – Dreamland
(Cabezon, 2017)
Una piccola realtà italiana frutto di passione autentica torna a manifestarsi dopo cinque anni di silenzio: si tratta di El Matador Alegre, progetto di Giuseppe Vallenari segnalatosi per la propria ibridazione tra cadenze slow-core e una scrittura dagli spiccati accenti emotivi.
I medesimi elementi si ritrovano nelle nove canzoni di “Dreamland”, amplificati da soffici contorni elettronici e da un impianto strumentale nel quale ricorrono con maggiore frequenza chitarra acustica e archi. Il profilo vibrante dell’approccio alla scrittura dell’artista veneto ricorre ancora tra le pieghe del lavoro, benché in prevalenza filtrato da impulsi elettronici e ritmiche sghembe.
A prevalere è tuttavia, con decisione, quello più sfumato e riflessivo, distillato in morbidi spunti di un lirismo sottovoce, evocativo di pomeriggi uggiosi, di sconfinati spazi interiori ed esteriori, vagheggiati ma tangibili, pur nella proverbiale cameretta dell’artista veneto.