SIOBHAN WILSON – There Are No Saints
(Song, By Toad, 2017)*
È finalmente tempo di un organico lavoro sulla lunga distanza per Siobhan Wilson, cantante e polistrumentista scozzese, che due anni fa aveva incantato con il mini “Say It’s True”.
Le sue potenzialità sbocciano ulteriormente negli undici brani di “There Are No Saints”, che la vedono amplificare registri interpretativi e rifiniture strumentali frutto al tempo stesso di un’eleganza dal sapore antico e di una ricerca di soluzioni d’arrangiamento non convenzionali. Benché quest’ultimo sia in particolare il caso della nervosa tensione elettrica di “Whatever Helps” e delle inquiete vibrazioni d’archi di “Dystopian Bach”, il lavoro risulta piuttosto incentrato sugli aspetti di matrice classica, dunque legati alla formazione musicale della Wilson, nonché sulle sue raffinate doti vocali.
Il pianoforte e il violoncello rappresentano ancora, infatti, i principali accompagnamenti delle linee armoniche della Wilson, pur interpolati da saltuarie frequenze elettriche (“Incarnation”) e da una dose variabile di iterazioni e riverberi. Il fulcro di “There Are No Saints” è tuttavia costituito da una serie di ballate che alternano notturne tonalità bluesy (“Make You Mine”) a una significativa prevalenza di soluzioni cameristiche sognanti (“Dear God”), che trasudano a tratti una grazia desueta (“Disaster And Grace”). La presenza nella scaletta del disco di due brani cantati in francese (“Paris Est Blanche” e “J’attendrai”) dimostra non solo la naturalezza della Wilson nel padroneggiare entrambi gli idiomi, ma ne conferma ulteriormente la classe interpretativa, del tutto coerente con ricercate atmosfere dal gusto sixties.
Poco appariscente nel dispensare spunti del proprio profilo articolato profilo artistico, in “There Are No Saints” Siobhan Wilson si consacra cantautrice versatile dal punto di vista vocale e degli arrangiamenti, anche e soprattutto nella creazione di canzoni che combinano intimismo ed estroversione, classico e moderno.
*disco della settimana dal 17 al 23 luglio 2017