BLUE STATES
World Contact Day
(Memphis Industries, 2022)*
Viene da lontano il progetto di Andy Dragazis, che già alla fine degli anni Novanta aveva cominciato ad assemblare samples da colonne sonore e strumenti suonati dal vivo. La sua non copiosa produzione sotto l’alias Blue States (due album negli ultimi quindici anni) si arricchisce tuttavia di un nuovo e intrigante tassello sotto forma dei dieci brani di “World Contact Day”, realizzati con una varietà di collaboratori e di interpreti, che aggiungono ulteriori sfumature all’innata sensibilità pop del musicista inglese.
Le voci di Rachael Dadd, del duo Malihini e di Allison-May Brice si alternano infatti nel completare pièce strumentali che denotano una spiccata propensione “orchestrale”, declinata attraverso spunti che spaziano da un pop barocco a pulsanti loop elettronici, da spunti di sognante romanticismo a rigogliosi arrangiamenti di fiati e ritmiche.
Quello condensato da Dragazis in “World Contact Day” è un affresco di visionaria raffinatezza compositiva, che abbraccia tradizione e post-modernità in una sequenza di strumentali cinematici e ballate fuori dal tempo, che definisce una formula di pop senz’altro “adulto”, confezionata con ricercata leggerezza.
*(disco della settimana dal 14 al 20 marzo 2022)