THE AMERICAN DOLLAR – Awake In The City
(Yesh, 2012)
Il sesto album del duo newyorkese ne consolida il percorso di trasfigurazione dell’originario post-rock attraverso un’elettronica utilizzata tanto in funzione di dilatazione ambientale quanto di variazione ritmica.
I quaranta minuti di “Awake In The City”, che seguono di due anni il precedente “Atlas” ripropongono luminose texture costruite su intrecci di synth, sparse note d’organo e iterazioni ritmiche. Le alternanze tra aperture melodiche e vaporosi sciabordii elettronici evocano ancora cinematiche suggestioni di viaggio come quelle di The Album Leaf, mentre più spente e scontate risultano le residue progressioni elettriche, pur avviluppate in una patina sintetica di base.
Un esercizio di stile in fondo gradevole, ma dal respiro troppo corto.
(pubblicato su Rockerilla n. 381, maggio 2012)