BRODERICK & BRODERICK – Broderick & Broderick
(Team Love, 2013)
Per la famiglia Broderick, la musica è davvero una questione ereditaria; del resto, due artisti sensibili e versatili quali Peter e Heather non potevano non aver avuto nel proprio immediato retroterra familiare stimoli e presupposti tali per farli avvicinare ben presto alla musica.
Quel retroterra viene oggi disvelato da un’operazione tanto delicata quanto estemporanea, riassunta nei poco più di venti minuti dell’Ep accreditato alla “ditta artistica” Broderick & Broderick al completo. Tutto trae origine da una vecchia armonia che il padre Steven Broderick suonava ai suoi pargoli durante la loro infanzia e da una sua recente visita al figlio Peter a Berlino, nel corso della quale il giovane Peter si è divertito a registrare alcune brevi improvvisazioni di vecchie melodie familiari eseguite dal padre. Quelle registrazioni di fragili note acustiche sono in seguito state inviate a Heather, che vi ha aggiunto suoni d’organo, percussioni e in un’occasione anche la voce e infine, una volta ritornate tra le mani di Peter, che si è occupato del mixing finale e di ulteriori parti vocali.
Il risultato è un Ep familiare di delicatezza impressionistica, che reca con sé i tratti già propri dei lavori dei figli, in quest’occasione deputati a rifinire semplicemente il calore acustico delle note del padre, da solo sufficiente a riempire di densità sonora momenti di serena intimità familiare. Gli eterei vocalizzi di Heather sul brano iniziale, il palpitante duetto su “Let Me Love You For Free”, gli arrangiamenti di violino e le stesse ambientazioni atmosferiche accentuate in sede di missaggio completano, senza alterarlo, il cuore pulsante del lavoro, che affiora in tutta la sua disarmante dolcezza nel fingerpicking della breve “Pop’s Song”.
Le sei tracce dell’Ep rendono così prova manifesta di come la musica scorra letteralmente nelle vene dei giovani Broderick, affini al padre anche per riservatezza e modalità espressive, offrendo uno spaccato familiare di dolcezza spontanea, che può trovare comparazione forse solo nelle ninnenanne dei coniugi Peris.