KABOOM KARAVAN – Hokus Fokus
(Miasmah, 2013)
Riaffiora da cupi abissi il progetto “hauntologico” del belga Bram Bosteels. Nelle dieci tracce di “Hokus Fokus” Bosteels dischiude le cateratte di uno Stige sonoro orrorifico e straniante, nel quale inquietanti gorghi sintetici e rumori sinistri proliferano in simbiosi con un’orchestrina spettrale.
Quest’ultima componente viene decisamente sviluppata in “Hokus Fokus”, attraverso obliqui simulacri melodici di violino e sax (“Kolik”) e persino ebbri arpeggi acustici (“Kipkap”); gli incubi sono però sempre dietro l’angolo, incarnati da torbidi field recordings, litanie vocali e sincopi claustrofobiche a tratti anche assai pronunciate (“Sardonis”).
Allucinata colonna sonora di un viaggio infernale dal fascino inquietante.
(pubblicato su Rockerilla n. 398, ottobre 2013)