CHRIS GARNEAU – Winter Games
(Clouds Hill, 2014)
Tra le variegate declinazioni (più o meno) barocche del cantautorato pop, quella di Chris Garneau è frutto di un processo incrementale, fatto di tentativi eterogenei e di una progressiva stratificazione di suoni ed elementi sulle filigrane tracciate dal suo falsetto e da una fragile scrittura armonica.
In “Winter Games” l’artista bostoniano amplifica la formula distillata nei due album precedenti, rivelando una vocazione orchestrale tanto lieve quanto ariosa, decisamente più convincente rispetto agli sparuti accenni di pomposità sintetica.
Lungo il corso di dieci canzoni è per fortuna il primo profilo a prendere il sopravvento, enucleando una serie di policromie armoniche dense di lirismo elegiaco.
(pubblicato su Rockerilla n. 405, maggio 2014)