PEACEFUL WRATH – Fields
(Whispered, 2014)
Non di solo minimalismo pianistico vive la modern classical: da tale assunto muove il debutto del belga Stephane K. Vandezande, alias Peaceful Wrath.
Nelle nove tracce di “Fields”, un’ampia tavolozza elettro-acustica pennella una sequenza di istantanee dell’uggioso grigiore dei cieli nordici, estremamente suggestivi nella loro graduale ma incessante trasformazione.
La medesima caratteristica è fatta propria dalle composizioni di Vandezande, che si snodano sull’austera eleganza di un paesaggismo intessuto da note pianistiche e vibrazioni d’archi. Ne risultano texture di consistenza ambientale, nelle quali strumentazione reale ed elettronica scolorano in una coesa rappresentazione di camerismo post-moderno.