LAST HARBOUR – Caul
(Gizeh, 2015)
Artefici di una tenebrosa ibridazione tra post-rock e folk orchestrale, gli inglesi Last Harbour hanno registrato e prodotto il loro nuovo album in completa autonomia nei loro nuovi studi di Manchester. “Caul” è tuttavia il frutto di un processo creativo condiviso, tra gli altri con Sarah Kemp (Brave Timbers, Memory Drawings) e Claire Brentnall degli Shield Patterns.
Pur amplificando i caratteri cameristici degli arrangiamenti, tali contributi non alleviano i toni apocalittici di gran parte delle otto tracce del lavoro, che pure presentano radi squarci di luce nella claustrofobica di chitarre abrasive e ritmiche marziali con i timbri cavernosi del songwriter Kevin Craig.
Tormento ed estasi doom-folk.
(pubblicato su Rockerilla n. 413, gennaio 2015)