NIGHT BEDS – Ivywild
(Dead Oceans, 2015)
Che Winston Yellen non fosse un cantautore come tanti lo si percepiva fin dal debutto a nome Night Beds (“Country Sleep“, 2013), tuttavia una trasformazione come quella che di “Ivywild” era difficilmente prevedibile.
Eppure, sembrerebbe non trattarsi di un’eccezione rispetto alle propensioni dell’artista del Colorado, alle quali viene dato libero sfogo lungo la faticosa ora di durata del nuovo lavoro. Restano gli accenti soul, le tonalità alte ed evocative di Yellen, adesso calate tra profluvi di tastiere e disturbanti riflessi disco, che ben poco si attagliano al naturale lirismo delle interpretazioni.
Le luci al neon di “Ivywild” producono ombre fitte e, più che curiosità per il rinnovamento, forti perplessità.
(pubblicato su Rockerilla n. 419-420, luglio-agosto 2015)