PHILIPPE LAMY & MONOLOGUE – Blue Deux
(Phinery, 2016)
Fin dalla sua natura di incontro artistico a distanza, il binomio formato da Philippe Lamy e da Rosa Maria Sarri, alias MonoLogue, presenta il carattere della dualità, applicato al linguaggio e allo spazio sonoro, secondo ricorrente pratica di antonimia. “Blue Deux” consta di sei brani che tracciano altrettanti itinerari d’ascolto che attraversano asperità concrete e un’intricata teoria di frequenze liquide.
È soundscaping allo stato puro quello condensato dai due artisti attraverso pervasivi trattamenti elettronici di rumori ambientali destrutturati e riformulati a nuova consistenza semantica, alla stessa stregua di titoli quali “Des oreilles pour voir, degli occhi per sentire” o “Prime parole, dernière pensée”. In quei titoli e nei suoni da essi sussunti, che costituiscono insieme quasi metà del lavoro, risiede in particolar modo l’essenza di una collaborazione avventurosa, che trascende gli spazi fisici nella stessa misura in cui interseca piani sensoriali ed emissioni sonore eterogenee e ulteriormente trasfigurate in una materia viva e (in)sostanziale.
http://www.philippe-lamy.net/
http://www.facebook.com/MarieRoseLAB