LOWLY – Heba
(Bella Union, 2017)
Per i Lowly non potrebbe esserci credenziale migliore della benedizione di Simon Raymonde, che li aveva scoperti nel 2015 durante un festival in Danimarca e ne propone l’album di debutto sulla sua Bella Union.
Co-prodotto da Anders Boll (già al lavoro con gli Efterklang), “Heba” riempie le lusinghiere premesse del quartetto di Aarhus di una sequenza di undici brani i cui tratti pop sinuosi e sognanti, veicolati dalle voci di Nanna Schannong e Soffie Viemose, coprono un ampio spettro di atmosfere.
Vellutate stratificazioni sintetiche e impulsi analogici dalle sfumature vintage proiettano con arrangiamenti raffinati le canzoni di “Heba” in una capsula atemporale spunti di evanescente coralità pop nordica.
(pubblicato su Rockerilla n. 438, febbraio 2017)