LOWERCASE NOISES – The Swiss Illness
(Self Released, 2017)
Un periodo di elaborazione inusualmente prolungato ha condotto Andy Othling alla realizzazione di “The Swiss Illness”, nuovo album dell’artista di Albuquerque sotto l’alias Lowercase Noises e più che mai pervaso da suadenti correnti di nostalgia ambientale.
Negli otto brani del lavoro, equamente ripartiti tra composizioni lunghe e brevi interludi, Othling completa l’ideale processo di affrancamento dalle originarie dilatazioni in chiave post-rock, già avviato nel precedente “This Is For Our Sins” (2014) accedendo a una dimensione compositiva interamente dominata dai moti dell’anima, incarnati da decompressi drone orchestrali e minimali partiture pianistiche.
Queste ultime dominano i quattro interludi, fondendosi invece, nei quattro brani di durata compresa tra i cinque e – in due casi – gli oltre dieci minuti, con occasionali inserti acustici e riverberi ora nebbiosi ora rilucenti, ma sempre e ora più che mai dotati di caratteri cinematici e di palpitante romanticismo ambientale.