GALATIMOSCONI – Penombra
(KrysaliSound, 2017)
La fisicità esplorata da Roberto Galati e l’impalpabile paesaggismo ambientale di Federico Mosconi si combinano si combinano in un terzo genere di materia sonora, collocato anche simbolicamente in una linea indefinita e variabile di “Penombra”.
Non è nemmeno necessario scorrere i titoli degli otto densi brani dei quali si compone la sintesi del primo incontro tra i due artisti italiani per comprenderne la concentrazione intorno a un concetto di consistenza materica variamente declinato. L’astrattezza del suono acquisisce immediata concretezza nelle mani di Galati e Mosconi, che fin dall’inizio del lavoro mostrano di agire sulla scomposizione di una maestosa grana di rumore (“Pietre”) in correnti luminose (“Eclissi”).
Il processo di erosione degli spessi strati di chitarre ed elettronica prodotti dai due artisti risulta in una sequenza di risonanze opalescenti (“Opale”, “Basalto”), che proprio quando sembrano ripiegare su persistenze sature (“Ruggine”), tornano a elevarsi in imponenti cattedrali di rumore liquido (“Amen”). Lavorando per sottrazioni e aggiunte successive, Galati e Mosconi realizzano dunque un’osservazione in presa diretta di una materia sonora estremamente viva, in continua trasformazione.
http://www.galatimusic.com/
https://soundcloud.com/federico-mosconi