OTTO LINDHOLM – Alter
(Gizeh, 2017)
Quattro lunghe pièce che si avvalgono del mastering di Lawrence English formano il secondo lavoro del contrabbassista Otto Lindholm, che fa seguito all’omonimo debutto dello scorso anno. Plasmando l’ampiezza naturale delle timbriche del suo strumento attraverso l’elettronica, l’artista di stanza a Bruxelles realizza una sequenza di austere sinfonie costruite su texture che combinano armonia e dissonanza.
La tensione acustica promanante dalle vibrazione delle corde del suo strumento si trasforma così in persistenze droniche che dischiudono scenari in bilico tra neoclassicismo e doom acustico, risultando in ogni caso dense di sensazioni di solennità sacrale.
(pubblicato su Rockerilla n. 446, ottobre 2017)